I consigli per allungare la durata di vita della piscina

Come allungare durata di vita della piscina

Ecco cosa fare per mantenere bella la piscina il più a lungo possibile!

La primavera è dietro l’angolo. Almeno sul calendario lo è e la speranza è quella che anche il meteo faccia la sua parte. Questo significa che tra non molto arriverà anche il momento (tanto atteso) di riaprire la piscina. Un processo che può essere facile e rapido, a patto però che si rispettino tutti i rituali e controlli del caso. Una specie di check up meticoloso e mirato che deve coinvolgere tutti i componenti della piscina per assicurarsi che sia tutto in ordine e pronto all’uso. Come s’intuisce, più si è stati attenti nelle fasi di chiusura della piscina e meglio sarà in termini di tempo e fatica (QUI ti spieghiamo come fare). In attesa, allora, dell’aumento delle temperature, proviamo a simulare insieme tutti quei passaggi che sono necessari per allungare la durata di vita della piscina e per continuare a tenerla bella come appena comprata.

Fase 1 – Controlliamo che non manchi nulla e puliamo!

Le prime fasi di controllo e ispezione sono essenziali per la allungare la durata di vita della piscina. Ecco perché è bene svolgere queste verifiche con una certa frequenza: in questo modo potrete tenere d’occhio la situazione ed eventualmente trovare una pronta soluzione a qualche problemino (piuttosto che esser costretti ad affrontare qualche problemone poi). Cominciamo, quindi, con la pulizia al di fuori della vasca e partiamo da:

  • Skimmer
  • Bocchette
  • Gruppo filtrante (ricordiamoci di pulire o sostituire la sabbia nel filtro: guarda come QUI!)

Puliamoli utilizzando dei prodotti sgrassanti così da togliere tutti la sporcizia o residui vari e aiutiamoci con spugne e stracci. Ci teniamo a ricordare che se si procede con una buona chiusura invernale della piscina, la pulizia di ogni inizio stagione sarà minima e veloce; giusto una passata e via.

Come allungare durata di vita della piscina

Facciamo una piccola pausa e poi passiamo a controllare che al di fuori della piscina non ci sia disordine, magari con troppe foglie sparse. Un consiglio pratico che possiamo dare è quello di fare una foto della piscina a inizio stagione, comprendendo le parti più rovinate, danneggiate o in presenza di scoloramenti. A fine stagione riuscirete così a valutare se la situazione è peggiorata o meno.

Se si vede un difetto importante o una crepa nel Liner della piscina, è necessario rivolgersi a un professionista del settore evitando assolutamente il fai da te. Solo l’esperto, infatti, sarà in grado di determinare la gravità del danno e di fornire la soluzione adeguata e più stabile nel tempo. Se pensate “Cosa ci vuole ad aggiustare il Liner?” vi sbagliate di grosso: vi basti sapere che per l’operazione occorre utilizzare prodotti specifici e macchinari complessi e costosi. Nel caso in cui, invece, si trovino delle macchie sul Liner, quasi all’80% si tratta di muffe o di sporco che si è letteralmente fuso con il Liner stesso. Purtroppo in questo caso l’unica soluzione è la sua sostituzione per intero.

Dopo che tutta la piscina è stata visionata, controllata e pulita – sia dentro che fuori – possiamo passare alla fase 2, ovvero con l’inserimento dell’acqua “nuova”.

Fase 2 – Acqua pulita = acqua sana

Come allungare durata di vita della piscina

Dopo aver immesso l’acqua nuova nella piscina, possiamo procedere con l’aggiunta dei prodotti chimici. La prima cosa da tenere in considerazione è la fonte dell’acqua: da dove proviene l’acqua che adesso è nella vostra vasca? Ad esempio, è acqua da pozzo o da impianto?

Non sempre è facile ottenere i valori corretti dell’acqua, ma sappiate che il giusto mantenimento dei livelli di prodotti chimici in piscina può aiutare a risparmiare tempo e denaro e soprattutto allunga la durata di vita della piscina.

Ogni tipo d’acqua, infatti, va gestita in modo differente. In alcune di queste – ad esempio quella di pozzo – potrebbero essere presenti dei metalli pesanti, che provocherebbero un cambio di colore dell’acqua dopo l’aggiunta del Cloro. In questo caso prima di procedere con la Clorazione d’urto utilizziamo un prodotto Flocculante che appesantirà le particelle dei metalli pesanti, evitando la colorazione dell’acqua dopo l’aggiunta del Cloro.

Teniamo a portata o ben presenti nella memoria, i dati precisi della piscina (il suo volume o le dimensioni) così da avere tutti i dati necessari per effettuare il calcolo delle dosi corrette. Se vi serve aiuto ecco il nostro personale CALCOLATORE DEI PRODOTTI CHIMICI PER LA PISCINA. Uno strumento indispensabile da cui non riuscirete più a separarvi. Purtroppo gli squilibri chimici in piscina sono frequenti e quasi sempre causati da calcoli o dosaggi errati: per ovviare a ciò vi raccomandiamo di non andare mai a occhio con i dosaggi e avere sempre i dati precisi sulla dimensioni della vasca (Ecco un LINK UTILE). Anche questo fattore contribuisce ad allungare la durata di vita della piscina.

Come allungare durata di vita della piscina

Esistono due tipologie di Cloro e tre formati di vendita. Dicloro – dove è presente una concentrazione di cloro attorno al 50% – e Tricloro, dove è presente una concentrazione di cloro attorno al 90%. Il Cloro viene fornito in pastiglie, granulare o liquido (QUI vi spieghiamo le differenze). Dopo aver trovato le dosi necessarie per la nostra piscina, procediamo con l’Iperclorazione per debellare i batteri e le alghe presenti nell’acqua. Utilizzando un TestKit Cloro, verifichiamo il livello di cloro e di ph che devono essere:

  • Il Cloro in piscina deve essere massimo 1.5 ppm
  • Il livello di pH deve essere compreso tra 7.2 e 7.4

Se questi valori sono sballati QUI vi spieghiamo cosa fare e come fare per correggerli!

Successivamente proseguiremo con le dosi di mantenimento, per garantire un’acqua sempre pulita e splendente. Non dimentichiamoci di inserire anche l’Antialghe, che ne previene la formazione.

Seguendo tutti questi consigli e accorgimenti, rispettando i controlli e la manutenzione possiamo dormire tranquilli e senza pensieri! La nostra piscina interrata o fuori terra, durerà tutto l’anno senza intoppi e avrà una rispettabile durata di vita, mentre l’acqua della nostra piscina sarà pulita, sana e cristallina al 100%!

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